Nella giornata del 17.03.2022, su mia richiesta si è tenuta una commissione Lavori Pubblici, convocata in via d’urgenza, con la quale si è affrontato il tema relativo al progetto, finanziato per Piazzale Pisa per combattere il rischio idrogeologico, che vedeva la rimozione di quasi 60 alberature, tra via Alessandra ed il piazzale suindicato.
Tale richiesta è giunta a valle di una serie di riunioni, alle quali sono stato invitato a partecipare, del Forum per il verde pubblico e della consulta per l’ambiente, durante la qual ho assunto l’impegno di caldeggiare l’auspicabile salvataggio degli alberi, troppo spesso sacrificati a valutazioni tecniche non definitive ovvero a progetti che hanno come unico obiettivo l’accaparramento di fondi.
Durante la commissione Lavori Pubblici, tuttavia, difronte anche all’impegno della cittadinanza, che si è attivata anche con una moratoria, l’assessore incaricato ed il sindaco hanno assunto l’impegno di fermare il taglio di alberi, di salvare quindi gli ultimi 40 alberi rimasti.
Non ho fatto mistero, quindi, della soddisfazione e della gratitudine che ho manifestato ai diretti interessati, non mancando di rilevare che le pagine di politica amministrativa più belle, si scrivono quando cittadini e cittadine, con amministratori si attivano e si coniugano a tutela del bene comune, come in questo caso, a tutela dell’ambiente, della prevenzione sanitaria e della socialità, che un bosco urbano rappresenta in un unicum.
